Nimby, not in my back yard, non nel mio giardino è la sindrome di chi si oppone all’insediamento territoriale di impianti e infrastrutture. Le conseguenze sono ritardi, blocchi, perdite economiche, tensioni sociali ed incertezze sul futuro. Perchè? Che cosa si può fare per mettere sullo stesso piano progresso e tutela del territorio, interessi pubblici e privati, impresa e governo, sviluppo e sostenibilità? Le contestazioni prendono di mira gli impianti legati al ciclo di trattamento dei rifiuti ed i motivi delle opposizioni riguardano la salute, gli effetti sull’ambiente e il peggioramento della qualità della vita. Emerge in maniera piuttosto chiara un problema di comunicazione, culturale , di conoscenza,e di sapere collettivo. In questo contesto la CISA si inserisce nella volontà di divulgare cultura ambientale a partire da quella che è la culla della società: la scuola.